Tempo fa mi sono reso conto che Da Vinci aveva firmato il famoso Uomo Vitruviano con Lionardo Da Vinci anziché Leonardo.

Approfondendo gli studi ho capito che l’Uomo Vitruviano è inscritto in un cerchio diviso in nove punti, unendo quei punti si ottiene un ennagono.

Immediatamente ho collegato l’Uomo Vitruviano alle ricerche di Nikola Tesla, anche il famoso fisico, infatti, utilizzava spesso l’ennagono per le sue teorie.
Quella che mi ha sempre affascinato di più è: “Se tu conoscessi la magnificenza del tre, del sei e del nove, potresti avere la chiave per l’universo”.

Quel sogno era stato così forte che non potevo ignorarlo, dopo qualche mese di esperimenti il disegno ha preso forma ed è così che è nato il Simbolo 3/6/9.

Quando le persone che mi seguono hanno iniziato ad indossarlo le testimonianze positive si sono susseguite, una dopo l’altra mi hanno convinto sempre di più che c’era qualcosa di potente in quel disegno che ancora oggi non ho del tutto compreso.

Un paio d’anni più tardi, ho conosciuto il designer di occhiali Paolo Pasqualin, è bastato un secondo per capire che avemmo dovuto realizzare insieme degli occhiali dell’universo attraverso l’ennagono e il 369.
Assieme lo abbiamo disegnato e Paolo è riuscito a trasferire la mia visione e tutta la mia intenzione e visione in questo bellissimo occhiale.

Ne è uscito quello che definirei un capolavoro, sia esteticamente che concettualmente.

Testandolo da diversi kinesiologi abbiamo scoperto una cosa incredibile e magnifica: questo occhiale trasferisce energia e forza a chi lo indossa.
E’ davvero incredibile.